Helios 135mm f2.8 non MC su Sony Alpha 7
Il leggendario Helios 135mm esiste, anche se non ci sono tantissime recensioni e nei mediotele vengono scelti altri obiettivi anche dagli amanti vintage. La problematica più diffusa è che la leggenda narra che il 135mm non sia russo ma sia una creazione giapponese fatta copiando il nome Helios. Credo sarebbe da approfondire questa tematica perchè è su questo concetto che si basano tutte le differenze coi 44-m che vengono riportate. Io non ho trovato queste grandissime mancanze nel 135mm e sinceramente a me piace moltissimo.
Questo obiettivo produce risultati molto cinematografici. Ha un boke pastoso ben visibile, una nitidezza estrema e, grazie alla sua lunghezza focale di 135mm e alla grande apertura di f / 2.8, ha una profondità di campo ridotta, un’ottica nitida, i soggetti escono molto bene. Pare ci sia la presenza di aberrazione cromatica in determinate condizioni di luce con il diaframma completamente aperto….evabbè….
L’obiettivo è un vero piacere da usare. È una lente metallica e solida , non ci sono parti di plastica. L’anello di messa a fuoco è liscio, l’attacco M42 e la regolazione manuale dell’apertura consentono di utilizzare questo obiettivo con quasi tutte le fotocamere.
Ovviamente col focus peaking della Sony A7 è stato un piacere, con un semplice anello di connessione da pochi euro, fare qualche scatto divertente.