La fotografia cambia la vita…non solo la tua.

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Photo by Christian Naccarato on Pexels.com

La fotografia, un Viaggio Ironico tra Passioni e Ossessioni

Scrivere “La Fotografia Cambia la Vita… Non Solo la Tua” è stata un’avventura straordinaria, un viaggio attraverso le pieghe dell’animo umano, mosso da una passione viscerale per la scrittura, la fotografia e l’arte in generale.

Come autrice, mi sono sempre sentita affascinata dalle passioni che spingono le persone a dedicare ogni fibra del proprio essere a qualcosa, che sia catturare l’immagine perfetta, scrivere il libro della vita o semplicemente cercare di dare forma al caos della creatività.

Questo libro, quindi, non è solo la storia di un fotografo un po’ sopra le righe, ma è anche una riflessione su come le nostre passioni, per quanto nobili, possano a volte travolgerci e travolgere chi ci sta intorno.

Il protagonista del mio libro vive e respira fotografia. Per lui, ogni scena della vita quotidiana è un’opportunità per uno scatto perfetto. Ogni momento un fotogramma da immortalare, un’opera d’arte da creare. La sua dedizione è totale, così tanto che riesce a trascurare tutto il resto: amici, famiglia, persino il buon senso. Ma mentre lui vede nel suo hobby la chiave per la grandezza, chi gli sta vicino vede qualcos’altro: una persona che, nel tentativo di vivere la propria passione, finisce per isolarsi in un mondo tutto suo.

Il titolo “La Fotografia Cambia la Vita… Non Solo la Tua” non è stato scelto a caso. Ho voluto evocare proprio questo doppio aspetto delle passioni: da un lato, la capacità di trasformare la nostra esistenza, di dare senso e scopo alle nostre giornate; dall’altro, il potere che esse hanno di cambiare anche la vita di chi ci circonda, talvolta non nel modo migliore. Attraverso il protagonista, ho esplorato questa dicotomia, mostrando come l’amore per la fotografia possa trasformarsi in un’ossessione capace di influenzare la vita degli altri in modi del tutto inaspettati.

Come molti scrittori, anche io sono guidata da una passione incontrollabile per le parole. La scrittura, per me, è un modo di dare forma ai pensieri, di esplorare emozioni complesse e di comunicare con il mondo. Allo stesso modo, il protagonista del mio libro usa la fotografia come un mezzo per esprimere se stesso. La sua stanza degli hobby, con le pareti tappezzate di attrezzature fotografiche, cavi, cavalletti, e con l’immancabile odore di sviluppo fotografico, è il suo santuario. Un luogo dove può essere completamente se stesso, libero dalle pressioni e dai giudizi del mondo esterno. Qui, circondato da tutto ciò che ama, il nostro fotografo si dedica anima e corpo alla sua arte, ignorando spesso il fatto che la sua dedizione lo sta allontanando da chi gli vuole bene.

Un altro aspetto su cui mi sono concentrata è la natura della creatività e il suo impatto sulla vita di tutti i giorni. Il protagonista vede la sua vita come un susseguirsi di scene da immortalare: ogni pasto, ogni incontro, ogni evento è per lui un’opportunità per esercitare il proprio talento.

Questo lo porta spesso a fare scelte discutibili, come quella di nascondere una costosissima mirrorless sotto la giacca del suo completo blu durante il battesimo del figlio del suo amico Luca.

In fondo, la domanda che mi sono posta mentre scrivevo è stata: fino a che punto una passione può giustificare comportamenti che, a occhi esterni, possono sembrare eccessivi o addirittura ridicoli?

Non posso non parlare della moglie del protagonista, una donna paziente, che forse rappresenta il vero eroe della storia.

È lei che, con un semplice sguardo o una parola detta al momento giusto, riesce a riportare il marito sulla terra, almeno per un po’. Il suo ruolo nella storia è cruciale: è la voce della ragione in un mondo dominato dall’ossessione fotografica. Eppure, anche lei, pur amando il marito, si trova spesso sopraffatta dalla sua passione, costretta a seguire il flusso degli eventi che lui crea intorno a sé.

“La Fotografia Cambia la Vita… Non Solo la Tua” è anche un’esplorazione del rapporto tra l’arte e la realtà. Il protagonista del mio libro è convinto che la fotografia possa catturare l’essenza della vita, che un’immagine possa dire più di mille parole.

Ma, come spesso accade, la sua ricerca della perfezione lo porta a perdere di vista ciò che è davvero importante: i rapporti umani, la semplicità dei momenti condivisi senza la mediazione di un obiettivo.

In conclusione, scrivere questo libro mi ha permesso di riflettere su quanto le nostre passioni possano influenzare non solo le nostre vite, ma anche quelle degli altri.

Se c’è una lezione che spero i lettori possano trarre da questa storia è che l’equilibrio è fondamentale: è possibile amare qualcosa senza lasciarsi consumare da essa. Se mai doveste riconoscervi nel mio protagonista, forse è il caso di fare un passo indietro e considerare l’effetto che la vostra passione ha su chi vi circonda.

Alla fine dei conti, “La Fotografia Cambia la Vita… Non Solo la Tua” è un omaggio a tutti quelli che vivono per l’arte, ma anche un monito a non perdere di vista ciò che rende la vita veramente preziosa: le persone e i momenti che condividiamo con loro, anche senza una macchina fotografica in mano.

Qui puoi trovare il libro!

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